Qual è la tua idea di un cosmetico sostenibile?
Per noi, più che una teoria è una realtà. Si parte da piccoli gesti, niente è irraggiungibile o troppo lontano. Per essere sostenibile deve essere fattibile.
Materie prime
Una cosmesi senza derivati del petrolio, tutta a base vegetale è possibile. Le scelte delle materie prime fresche, a km 0, biologiche o da agricoltura naturale* a forte connotazione sociale e territoriale è il nostro punto di partenza.
Acquistare le erbe officinali, base dei nostri prodotti, da fattorie sociali dove la tutela del territorio ha anche una forte matrice di inclusione lavorativa è in questo senso la natura stessa di una società vivibile.
Pagare un prezzo equo per prodotti di alta qualità significa garantire buone condizioni lavorative a chi si impegna affinchè questo modello sia realtà.
Essere presenti a presidio e tutela del territorio nel concreto significa per noi prendere parte attiva allo sviluppo del progetto “Pino Mugo” con il suo esbosco selettivo in zona parco. Mantenere un equilibrio tra le specie vegetali in quota sulle nostre Piccole Dolomiti, in una fase storica dove si vedono gli effetti dell’abbandono dei pascoli e più in generale della montagna, è stato in primis un atto di amore per la nostra terra per paesaggi che sentiamo nostri fin nel più profondo.
Non solo lavoro
Poter conciliare la dimensione professionale e lavorativa con quella personale e famigliare è troppo spesso considerato un lusso. Per noi invece vuole essere il nostro modus operandi. Benessere e progresso, per essere sostenibili, devono declinarsi anche con i modi e i tempi dell’uomo. Sentiamo particolarmente forte il bisogno di dimostrare che essere madri e lavoratrici è non solo un diritto, ma una possibilità che abbiamo fatto divenire concreta nella nostra azienda.
Tecniche e lavorazioni
In partenza abbiamo fatto delle scelte di stile lavorativo: una curiosità senza preconcetti nella ricerca, l’artigianalità come valore e forma d’arte, la freschezza e qualità garantite da una produzione in piccoli lotti.
L’assenza di automazione e di macchinari che si sostituiscono all’uomo presuppone e permette una conoscenza profonda dell’intero ciclo di produzione e delle singole fasi di trasformazione. Questa conoscenza è il tesoro del nostro savoir-faire aziendale. Abbiamo ideato e costruito attrezzature (anche queste interamente fatte a mano) per avere lavorazioni a impatto ambientale praticamente nullo. Un esempio è la “semplice” preparazione dei saponi: da olii vegetali biologici e un processo interamente a freddo si ottengono, dopo lenta stagionatura all’aria, dei prodotti di altissima qualità, che durano a lungo e molto delicati sulla pelle. Perché trovare scorciatoie se tutto questo funziona così meravigliosamente bene? Certo, bisogna concedersi il lusso dell’attesa di una stagionatura che va dalle 4 alle 12 settimane, ma vuoi non vedere la differenza rispetto ad un sapone preparato industrialmente a partire da truciolati, al quale vengono aggiunti profumo e chelanti, passato in pressa, tagliato e impacchettato?
Per questo nei nostri prodotti non trovi solo qualità, efficacia, etica e ambiente: c’è tutta la passione di persone che credono che un mondo e una società sostenibili siano invece possibili e cercano di farne ogni giorno una realtà.
* non sempre modeste realtà hanno la forza di certificare come biologiche le loro colture, anche se, di fatto, lo sono.